Chimico
Pavimenti in resina industria chimica
Le sollecitazioni cui sono sottoposte le pavimentazioni delle industrie chimiche sono sostanzialmente di natura chimica e meccanica.
Aggressioni chimiche: generate dal percolamento sul pavimento di sostanze chimiche utilizzate nel processo produttivo o consistenti in scarti delle lavorazioni stesse.
Si noti che l’azione aggressiva continua fintanto che la sostanza non è rimossa.
Una pavimentazione cementizia non protetta, essendo per sua natura porosa, si impregna di tali sostanze e subisce un continuo processo aggressivo; ciò determina un progressivo indebolimento del manufatto cementizio che diventa incoerente e conseguentemente si disgrega, formando buchi e rotture che man mano, sotto il transito di carrelli e sollecitazioni meccaniche di vario tipo, peggiorano progressivamente
Aggressioni meccaniche: le attività che vengono svolte nelle aree produttive e di stoccaggio, l’elevata intensità operativa che spesso caratterizza tali aree, unitamente al frequente transito di carrelli, spesso con carichi elevati, determinano una gravosa sollecitazione alla compressione, all’usura, alla punzonatura dinamica.
Tali sollecitazioni – oltretutto abbinate all’aggressione chimica – portano ad un progressivo degrado dei supporti cementizi, che si risolvono frequentemente in:
– formazione di crepe passanti lo strato corticale
– sbrecciature marcate nei bordi dei giunti
– cedimento di alcune porzioni dello strato corticale con conseguente rottura e formazione di buchi
– progressivo consumo dello strato corticale che diviene sempre più poroso
Tali fenomeni ostacolano la regolare attività produttiva, generando disagi nel transito dei carrelli, impedendo la corretta pulizia, comportando un inesorabile degrado del massetto cementizio non protetto.
La realizzazione di un Sistema in resina permette di rinnovare lo strato di usura delle pavimentazioni cementizie o in piastrelle, rimuovendo le criticità esistenti e migliorandolo in termini di omogeneità, di impermeabilità, di resistenza agli urti e permettendone la pulizia.
Il Sistema in resina poi, proteggerà il supporto cementizio dalle sostanze aggressive, ritardandone / bloccandone il degrado.
Shock termico e contatto costante con alte temperature: in alcuni cicli produttivi vi è poi la presenza di aree caratterizzato dalla presenza di tali sollecitazioni.
Esistono Sistemi in resina specificamente studiati per rispondere efficacemente a tali tipi di aggressioni.
A seconda delle tipicità di ogni singola area, si potrà adottare un Sistema in resina standard o un Sistema in resina antiacido o resistente alle alte temperature, realizzando le soluzioni tecnicamente più performanti nelle aree che lo richiedono e scegliendo soluzioni tecnicamente più semplici ove lo stato del pavimento e la tipologia di attività non richiedano prestazioni particolari.
Tutto ciò mantenendo – per tutte le aree – lo stesso aspetto superficiale, ottenendo un’omogeneità estetico – visiva in tutto l’insediamento produttivo.
Grazie ai limitati spessori dei Sistemi in resina si potrà riqualificare una pavimentazione:
- senza sgomberi e demolizioni
- senza rimuovere i macchinari, le attrezzature e le linee produttive
- con ridottissimi fermi impianti e senza necessità di attendere lunghi tempi di maturazione.
Una riqualificazione con Sistema in resina permette infatti di intervenire nell’arco del weekend, con possibilità di transito a partire dal lunedì mattina.
– senza ricalibrare in altezza i portoni e le porte
– migliorando l’aspetto estetico – visivo delle aree produttive
Altissima personalizzazione
Se sarà necessario, tuttavia, la texture potrà anche essere diversa, per rispondere in maniera specifica – ad esempio – alle esigenze di antiscivolo di ogni singola area.
Logo Aziendale: è possibile incorporare il logo aziendale nel pavimento, realizzandolo in opera negli strati finali del Sistema in resina.
Diversificazione dei colori: In capannoni ampi, con layout operativo definito, è possibile attribuire una colorazione per ogni tipologia di area, differenziando così le aree di transito dalle aree produttive e dalle aree di stoccaggio.
Ciò migliora l’efficienza e la sicurezza operativa, rendendo netta la separazione delle aree destinate a specifiche funzioni.
Tale valore aggiunto è poi ulteriormente amplificato con la realizzazione di specifica segnaletica orizzontale.